12 ottobre 2006

Deficienza di massa o una massa di deficienti?

La Grandiosa Corea del Nord ha effettuato il primo test atomico della sua storia. Manco il tempo di esaurire l'eco dell'esplosione che già si raccoglievano le reazioni internazionali all'evento, tutte sostanzialmente simili: condanna decisa, toccherà alle Nazioni Unite darsi da fare per punire l'altezzosità del regime di Pyongyang.
Giusto. Niente da eccepire. Anche se la bomba, molto probabilmente, non supera neppure la potenza di un kilotone (stando agli esperti dell'AIEA) ed è talmente ingombrante che per metterla su un missile non basterebbe un gigantesco paranco, si tratta pur sempre di un'arma di distruzione di massa. E che arma! Una bomba atomica!
Qui non stiamo parlando di gas mostarda o missili katiuscia, qui parliamo di un ordigno nucleare. Oltre all'esplosione devastante, genera danni per le generazioni successive. Una cosa spaventosa.
Tutti sono d'accordo che l'intervento del Consiglio di Sicurezza sarà la mossa migliore contro Kim Jong Il, anche gli Stati Uniti, anche George Dabliu Bush. Ha dichiarato di fronte al mondo che sarà necessario trovare una soluzione alla crisi e pianificare degli interventi per sanzionare la condotta della Corea del Nord, all'interno del dettato della Carta dell'ONU.
Non vi sembra strano che nessuna televisione abbia registrato un dialogo come questo?

giornalista: "Signor Presidente, francamente, quando avete intenzione di attaccare?"

Bush: "Attaccare? Attaccare cosa?"

giornalista: "La Corea del Nord. Ha un'arma di distruzione di massa. Voi siete i salvatori del mondo, ci avete liberato dal temibilissimo Saddam Hussein, cosa aspettate a salvarci dalla minaccia di Kim Jong Il? che fate, iniziate con i cruiser o spedite gli stealth a fare il lavoro sporco?"

Bush: "Ehm, non attaccheremo nessuno, noi sosteniamo la risoluzione pacifica delle controversie attraverso le Nazioni Unite"

giornalista: "Ahwahwahwahwahw! No, seriamente, quando attaccate?"

Bush: "Spegnetegli il microfono!"

Possibile che nessuno si sia chiesto come mai gli Stati Uniti erano tanto ansiosi di radere al suolo l'Iraq, e adesso che uno "stato canaglia" tira fuori una bomba atomica aspettano cheti cheti le decisioni del Consiglio di Sicurezza?
I giornalisti sanno ancora fare il loro mestiere?
Perchè nessuno chiede anche ai nostri politici che hanno appoggiato spassionatamente Bush nella "guerra al terrore" (tremate gente!) se non si dovrebbe smantellare la Corea pezzo per pezzo e impiantarci la democrazia come i Iraq?
Perchè?
Mh?

7 commenti:

Anonimo ha detto...

possiamo farlo anche contro la francia???
smantellarla pezzo pezzo???
anche loro hanno l'atomicaa!! e anche Israele! e anche gli Usa..e chi altro poi? in pratica manchiamo solo noi...w il disarmo!!!

Anonimo ha detto...

Mentre Pyonyang se la spassa e si bulla a mostrare al mondo
i suoi progressi in ambito di armamento nucleare,
Usa Francia Russia e perfino Cina si dichiarano profondamente turbati,
urgono immediate sanzioni da parte della comunità internazionale.

Quale ipocrisia, i primi stati membri del "club degli amici dell'atomica"
sentono minacciato quello che ritenevano un numero chiuso di appartenenza all'elite del nucleare.

Gli Usa addirittura paventano la minaccia di un intervento di forza,
ne va della sicurezza mondiale.

Non si ricorda agli Usa,
siamo qui noi per questo,
se non ha agito da rischiare la sicurezza mondiale
quando il Il 26 luglio 2006 la Camera dei (suoi) Rappresentanti ha approvato un accordo di cooperazione nucleare con l'India,
che insieme a Pakistan e Israele sono gli unici tre stati a non aver firmato il trattato di non proliferazione.

E qui si volge all'altra grande ipocrisia,
L'Iran non è libera di produrre energia nucleare per usi e civili,
e magari anche lei successivamente a produrre l'atomica,
mentre Israele è l'unico stato al mondo che non ha dichiarato la consistenza numerica dei suoi armamenti nucleari,
e quando la AIEA manda i suoi ispettori a tel aviv,
fanno un bel giro intorno ai giardini delle istallazioni,
viene offerto loro un tè,
eppoi vengono rispediscono indietro senza neanche avergli fatto mettere un piede in nessun sito.

Non c'è in corso forse una terribile guerra perchè un dittatore pareva inospitale nell'accogliere ispettori delle nazioni unite???

Ma certo, Israele è una pacifica democrazia e quindi siamo certi che anche se le sue bombe atomiche stanno sempre ben puntate sugli stati confinanti
sicuramente farà sempre valere la ragione e la diplomazia piuttosto che il cieco uso della forza,
non è stato così anche nella guerra contro il Libano???

Il confinante Egitto ne è così convinto che pensa seriamente anch'esso all'atomica.

In definitiva l'unica soluzione è un nuovo trattato di non proliferazione,
questa volta equo e che preveda il progressivo smantellamento di ogni ordigno nucleare.
utopia?
Iniziamo NOI con lo sbarazzarci delle 90 bombe atomiche madeinusa parcheggiate con nonchalance in spregio alla nostra costituzione
per tutto il territorio italiano.

guerrilla radio

Anonimo ha detto...

Bravi bravi!
Non posso aggiungere niente, avete già detto tutto quello che c'era da dire!!!

Anonimo ha detto...

Io invece una cosa la vorrei aggiungere: ho sempre pensato che gli elettori di queste "grandi menti" oltre ad aver fatto gli interessi economici di Bush e company mettendoli dove stanno, dovrebbero sentirsi sulle coscienze la responsabilità di tutti quei morti innocenti.

GRAZIE, perchè se oggi viviamo in un modo PEGGIORE lo dobbiamo a voi elettori di Bush e di tutti i suoi amichetti.
W la pace

Anonimo ha detto...

@ valentina
non dimentichiamo che Bush è su quella poltrona anche grazie a brogli elettorali. Indubbiamente gli americani lo votano ma lui si fa dare un piccolo aiuto dalle macchinette elettroniche.

Anonimo ha detto...

Mi sembra però che l'ultima volta abbia stra-vinto se non mi sbaglio la vittoria fu schiacciante e tempo che qui i brogli centrino poco

Anonimo ha detto...

Purtroppo ci sono stati brogli anche alle ultime elezioni del 2004, nello stato dell'Ohio.