17 ottobre 2006

Sesto senso

Cose da pazzi. Qualche giorno fa ho letto una notiziola sul sito del Corriere e quasi non riuscivo a crederci.
Tre membri del governo svedese sono stati costretti a dimettersi a causa di un gigantesco scandalo giudiziario portato alla luce da un quotidiano locale. La nazione tutta si è indignata per la condotta scorretta dei propri rappresentanti ed il Primo Ministro non ha potuto fare altro che chiedere le dimissioni dei Ministri che si sono macchiati dei terribili crimini.
Che vergogna, che schifo, che disgusto. Non avrei mai creduto che in Svezia potessero esserci dei politici delinquenti, credevo fosse una caratteristica tipicamente italiana. Invece le pecore nere sono ovunque. Vergogna!
Certo, dalle nostre parti non stiamo meglio.
In questo momento abbiamo 25 parlamentari condannati in via definitiva che continuano a rappresentare la nazione. Tra i crimini più comuni spiccano il favoreggiamento, il finanziamento illecito, tangenti, corruzione, ma c'è anche chi è stato condannato per banda armata, detenzione di ordigni esplosivi, incendio "con finalità discriminatorie", abusivismo edilizio, falso e tanti, tanti altri reati più o meno gravi.
Più di ottanta sono tuttora sotto processo e in attesa di giudizio, in totale un parlamentare su dieci è coinvolto in qualche affare non esattamente pulito.
Comunque c'è da dire che nessuno di loro è stato costretto a dimettersi. Mai l'opinione pubblica si è minimamente interessata alla faccenda, mai i segretari di partito hanno espulso i propri membri per questioni giudiziarie. Mai nessuno si è dimesso di sua spontanea volontà per guai con la legge. Quindi, in fondo, non siamo messi poi così male. Se quei tre svedesi sono stati costretti a dimettersi debbono averla combinata davvero grossa. Saranno degli stupratori di minorenni, dei serial killers, dei terroristi sopravvissuti allo schianto sulle torri ed emigrati in Svezia prima di essere fermati dall'FBI, degli scafisti, dei commercianti d'organi, dei dittatori nord-coreani.
In realtà no. Non è così.
Il loro crimine è stato un altro.
Non hanno pagato il canone tv per oltre 10 anni.
E uno di loro pagava in nero la baby sitter.
...No comment...

PS:
il "Sesto senso" del titolo si riferisce al senso civico. Una qualità più unica che rara in Italia, sia dentro che fuori le aule parlamentari.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Avevo letto anch'io questa notizia! In Italia esiste la peggior classe politica del pianeta e stiamo andando sempre peggio. Per quel che mi riguarda alle ultime elezioni il mio criterio di scelta del partito (di sinistra, obviously :-))) da votare è stato l'assenza di condannati nelle sue file , come suggerito da Beppe Grillo! E ho deciso che d'ora in avanti (sempre che non segua l'impulso di annullare la scheda) il criterio sarà sempre quello.

Anonimo ha detto...

pensa che in italia chi è sotto scandalo viene eletto...

Anonimo ha detto...

Io infatti devo dire che non sono molto democratica... una persona che mi vota un mafioso come Cuffaro o un buffone e ladro come Silvietto per me non deve avere il diritto al voto, perchè il suo voto rovina tutti noi.
Intendiamoci non sono una di quelle persone che dice "la pensi diversamente da me allora non puoi esprimere il tuo voto" NO ASSOLUTAMENTE.
E' lo stesso ragionamento che facevo con i miei amici siciliani di destra durente le recenti elezioni... Sei di destra? ok nessuno ti chiede di votare la Borsellino, ma non votare Cuffaro, non condannarci ad avere QUELL'INDIVIDUO come presidente!!Io non lo voterei nemmeno se fosse candidato con rifondazione, perchè è un poco di buono!

I cittadini onesti sia di destra che di sinistra non dovrebbero abbassarsi a votare un mafioso solo perchè è l'unica alternativa, i partiti non possono imporci candidati che non hanno la nostra fiducia nella convinzione che tanto cmunque li votiamo lo stesso, non si ragiona così, più volte ho invitato i miei amici a scrivere al partito per minnacciarli di non andare a votare, non l'hanno fatto, non meritano di votare.

Valentina

attila ha detto...

A me la prima cosa che mi è venuta in mente, leggendo l'articolo sul corriere, è: "Mandateceli quiiiiiiiii!"
Pensateci un attimo, dove li troviamo altri tre politici così onesti e disoccupati in Italia? Io quei tre ministri svedesi li voterei seduta sante..... :-))))

Barbara Tampieri ha detto...

Anch'io farei volentieri cambio.