14 ottobre 2006

Il ribelle imbelle

"Poiché avverto i segni già evidenti di un'assuefazione agli strappi della legalità e delle regole fondamentali della democrazia da parte di questo governo (dalla conquista del potere in modo dubbio alla occupazione e spartizione di tutti i vertici delle istituzioni, alla distruzione sistematica di tutte le riforme varate dal Governo precedente, al connubio impressionante tra affari e politica fino alla persecuzione e alla vendetta nei confronti del leader dell’opposizione) [...] ritengo che tra le forma democratiche e non violente che vi sono per difendere i diritti dei cittadini e la democrazia italiana vi sia quella dello sciopero della fame. Adotterò nei prossimi giorni questa forma estrema di dissenso, dopo aver valutato freddamente e consapevolmente tutte le conseguenze che ne possono derivare."

E così il Sottomesso agli Affari Interni di Forza Italia ha deciso di astenersi dal mangiare. Sembra faccia sul serio. Il tentativo del Governo di aumentare la concorrenza televisiva (anche a scapito della Rai d'altronde - e forse di Rai Tre, oltrettutto) è stata la goccia che ha fatto traboccare il già ricolmo vaso della pazienza di Sandro Bondi.
Va bene aver osato sconfiggere di mezza lunghezza l'Oracolo di Milano2; va bene tentare di processarlo per crimini che non ha commesso, e se li ha commessi comunque non sta bene ricordarglielo; va bene perfino rivolgersi ad Egli in persona restando in posizione eretta e senza l'uso del plurale maiestatico, ma questo è troppo! E per Sandro Bondi, quando è troppo è troppo!
Si sciopera. Niente più pasti luculliani cucinati amorevolmente dallo Chef Michele di Arcore (esiste sul serio), e neppure pizze di gruppo con gli altri papaveri di Forza Italia. Dieta stretta fino alle sue estreme conseguenze. Quest'ennesima prova d'amore è, bisogna ammetterlo, ammirabile in Sandro Bondi, pronto a immolare se stesso per colui che lo convertì sulla via di Brescia a colpi di Rolex. Niente male per un ex comunista.

Preferisco astenermi da commenti riguardanti l'opportunità di una tale manovra politica e le fesserie che l'hanno accompagnata, vorrei solo fare presente all'Onorevole Bondi che, prima che riesca a smaltire tutte le scorte accumulate durante questi anni da stipendiato pubblico (e che stipendio!) ed avere un aspetto, quantomeno, emaciato, la legge sarà bella che passata e l'Onorevole Bondi non avrà contribuito alla lotta per la tutela dei beni del Cavaliere, ma solo a quella contro il colesterolo, vetero-communista anch'esso, ovviamente.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusate l'irritante OFF-TOPIC ma ho appena letto un messaggio lasciato nello spazio azzurro del sito di forza italia e dato che in questo momento sono sola in casa volevo condividerlo con qualcuno:

"
da: VITO
Ho visto il readuno a Roma di quei poveracci di avvocati, commercialisti, notai, agronomi,farmacisti. Un appello a F.I.: aiutiamo questa categoria di diseredati."

MA CI SONO O CI FANNO?

E' un dubbio che non mi lascia.

Anonimo ha detto...

"al connubio impressionante tra affari e politica fino alla persecuzione e alla vendetta nei confronti del leader dell’opposizione"

Non può averlo detto sul serio!!!!
Uno dei maggiori esponenti del partito di Berlusoni Silvio, il presidente del consiglio, che ha mani in pasta in qualsiasi ambito economico accusa la sinistra di mischiare affari e politica??????

Solo gli imbecilli possono dare credito alle sue parole, mi scuso con Attila se queste parole scateneranno una web-rissa sul suo blog ma lo ripeto a gran voce: solo gli IMBECILLI possono credere a queste idiozie.

attila ha detto...

@valentina

Fai pure lo spazio è libero.
E poi, tranquillizzati, dicendo "imbecille" non puoi offendere nessuno.
Adesso darò pubblica dimostrazione della mia immensa e profnodissima cultura argomentando che "imbecille", derivando da una giunzione di parole latine in (privativo) + baculum (bastone) sta ad indicare una persona sprovvista di bastone, cioè giovane, cioè inesperta.
Ed è pressochè universalmente noto che l'inesperienza può portare anche a credere a delle idiozie.

Ben differente l'accezione di "coglione" appioppata, con evidennte intento denigratorio e provocatorio da Silvio Berlusconi ad una buona fetta dell'elettorato italiano.

Grazie, grazie, niente applausi prego. :-)))))))

Anonimo ha detto...

CLAP CLAP CLAP

Anonimo ha detto...

Noooo!
Come mi dispiace..poverino!
Dai..forzisti..dove siete?
Prendete esempio da un emerito imbecille (attila..l'hai detto tu che non è offensivo dire imbecille.. :P)..scioperate in massa!

L'intervento dell'emerito imbecille l'avevo sentito anche io in TV...ero indeciso fra ridere o piangere..
Alla fine..ho preferito ridere :D

Manuele

Anonimo ha detto...

@ Valentina
Sono commosso..a parte mia cugina..sei la seconda ragazza siciliana non di destra che conosco! :-)
Grande..ma allora c'è ancora qualcuno che non vota Cuffaro!
Che tristezza..quando sono sceso a Siracusa l'anno scorso, tutta la città era tapezzata di manifesti elettorali di destra..e anche della Lega Nord!
Forza Valentina!!
E convinci un po di gente a non votare Cuffaro!

Manuele

Anonimo ha detto...

Anonimo non capisco come fai a sapere che sono siciliana!!!!!
Cmq non so se hai mai sentito parlare del ritaexpress è un treno organizzato dai ragazzi universitari (ma anche no) fuori sede che ha portato a votare per la borsellino circa 1000 ragazzi partendo da milano e femandosi nelle varie città universitarie.
Purtoppo quello della Siclia è un fenomeno complesso ma posso garantirti che la voglia di cambiare c'è.

CMQ resto ancora col dubbio... come sai che sono siciliana?

Anonimo ha detto...

@Valentina
Ho visto alcuni tuoi messaggi sul blog di giovaneazzurro :-)
Non siete solo tu ed Attila a frequentarlo :P
Cmq non sono anonimo..ho un nome..Manuele :-)
Ciao!

Manuele

CampaniArrabbiata ha detto...

Quanta bile in questo blog