04 ottobre 2006

In teoria...

Impossibile non interessarsi alla questione. Soprattutto dopo che più o meno tutti i telegiornali d'Italia, buona parte dei quotidiani (tra cui il Corriere e Repubblica, almeno sottoforma multimediale) e le trasmissioni di gossip come Studio Aperto e Verisssssimo se ne sono largamente occupate.
Per chi ancora sguazzasse nella propria lurida ignoranza ci penso io ad aggiornarlo: Sara Tommasi farà il nuovo calendario di Max. Stando all'opinione di tutti i telegiornali eccetera eccetera, dopo aver udito questa sconvolgente notizia, all'italiano medio non restava molto altro da fare che accasciarsi in un angolo e morire. Manco avessimo trovato la cura per l'aids o il sistema per portare Pannella al Governo.
Scommetto che la prima cosa che vi è venuta in mente è stata: ma chi minchia è Sara Tommasi? Suppongo tocchi ancora a me togliervi da questo imbarazzante empasse: ebbene, Sara Tommasi è, oltre ad una gnocca di indubbio livello, un'ex-schedina, un'ex-paperetta e da quest'anno una disadattata sull'Isola dei Famosi. Ma quello che certamente salta di più agli occhi, e su cui tutti i telegiornali eccetera eccetera hanno spinto molto, è che è Dottoressa in Marketing. Ma c'è di più: la laurea è stata conseguita presso l'Università Bocconi di Milano.
Non so cosa sia più sconvolgente:
1- che un'ex-paperetta possegga un cervello
2- che un'ex-paperetta si sia laureata alla Bocconi
3- che esista una facoltà che insegna come truffare la gente
Sono dubbi che mi attanaglieranno stanotte, già lo so. Ma a parte gli scherzi, quello che veramente mi distrugge è che una ragazza, bella, laureata in Marketing alla Bocconi, non riesca a trovare sistema migliore per esprimersi che vendere il proprio corpo al miglior offerente. E' una cosa che mi lascia basito.
Anche qui mi si aprono più opzioni:
1- la ragazza in questione non è così intelligente come la vogliono far passare
2- alla Bocconi ci sono le lauree in saldo
3- tutt'e due le cose
Dopo aver sentito una sua dichiarazione mi sono convinto che la risposta esatta sia la numero tre. La giovinetta in fiore ha dichiarato agli autorevoli microfoni di Studio Aperto qualcosa del tipo: "visto che studio economia ragiono da economista: adesso sono giovane ed ho il mio corpo da vendere, e, ovviamente, cerco di ricavarci il massimo. E' un ragionamento economico, sono brava ed intelligente".
Bell'idea quella di far passare un rozzo tentativo di raggiungere il facile successo come un'intricata teoria economica.
Stando al ragionamento della Dott.ssa Tommasi potrei far passare le mie scoregge per esternalità negative e sorridere compiaciuto mentre spiego ai disgustati ed ignoranti astanti che sto solo mettendo in pratica le mie profonde conoscenze economiche.

24 commenti:

Anonimo ha detto...

Potrei fare dei volgarissimi giochi di parole sull'Università Bocconi ma non lo farò perchè sono una signora.

Anonimo ha detto...

@lameduck
In effetti...ci sono alcuni giochini di parole che vengono spontanei..
Ma anche io eviterò.. :P

Fino a poco fa ignoravo chi fosse la sigorina in questione..
Grazie Attila per avermi illuminato. :P
Sul fatto che è gnocca..la penso come te :D

Manuele

Anonimo ha detto...

Alla vergogna della donna oggetto che ammicca seminuda davanti alle telecamere, vergogna che il femminismo non è riuscito minimamente a scalfire, si aggiunge, al giorno d'oggi, la necessità di far passare queste femmine mercificate come intelligenti oltre che figone. Il tentativo, che forse ha come intento proprio quello di far apparire queste donne un po' meno "bene di consumo" e un po' più persona-che-coscientemente-ha-scelto-di-vendersi-però-è-anche-studiosa, è a mio parere miseramente fallito. Il fatto che le ragazze aspiranti miss Italia enumerino come prima cosa i loro titoli di studio o i loro studi in corso, non le rende, a mio parere, meno oggetto da mercato, quando alla fine sono disposte a fare ogni sorta di figuracce solo per apparire in televisione. Che tristezza infinita, quando vedo ogni pudore eliminato dalla faccia di queste ragazze (oltre che da quella della televisione) mi vergogno, provo un senso di umiliazione terribile e mi vien voglia di andare lì, prenderele per un oreccchio una ad una e chiedere che ne è della loro dignità!! Ma forse mi risponderebbero che si tratta di un'operazione di marketing e a me non resterebbe che guardare con più benevolenza le mie forme tondeggianti ma di esclusiva prorpietà privata....

Anonimo ha detto...

Non utilizzo epiteti per la bOcconi perchè altrimenti il mio spirito si scandalizzerebbe della mia bocca e di questa dottoressa puttanella

Anonimo ha detto...

Io, giuro, l'ho vista all'Isola dei Famosi usare un microfono per scrivere sulla lavagnetta al posto del gesso. Non oso immaginare cosa faccia con i cetrioli.

Anonimo ha detto...

Le persone più stupide della mia classe del liceo si sono laureata alla bocconi... ci sarà un motivo!

attila ha detto...

@lameduck

Va bè, pazienza se non sa scrivere, tanto alla Bocconi erano solo esami orali................................................................................................................................................................................... (me l'hai consegnata su un piatto d'argento :-)))

@ manuele

Figurati, è un piacere aggiornarti!

@chiara

Hai detto bene. E' un problema di dignità, o perlomeno di assenza della stessa. Ma la colpa, in fondo, non è tutta loro, delle ragazze.
Non vorrei scivolare nella retorica spicciola, ma chi incolpa di questo comportamento lo stile del nostro intrattenimento televisivo (e non solo) non ha tutti i torti.

@ valentina

Molte università oggi vivono sul proprio nome e non sui risultati che ottengono veramente. A Roma, purtroppo, c'è la LUISS che funziona più o meno come la Bocconi. Spero di non ofendere nessuno, ma mi sono giunte voci raccapriccianti sulla semplicità di raccogliere bei voti da quelle parti...

Anonimo ha detto...

Però volete mettere il CEPU?

Anonimo ha detto...

Ave Prodi,

morituri te saluta!

attila ha detto...

@ italia

semmai te salutant

Anonimo ha detto...

Attila, non hai capito:

l'Italia che avete voluto e che vorreste peggiorare ancora è quella sgrammaticata e incolta delle scuole dove si era promossi col 6 politico e dove non si boccerà più!

attila ha detto...

@italia

sicura di non aver semplicemente sbagliato?

Comunque una volta era il 18 politico, adesso ci siamo ridotti al 6? Non è neppure la sufficienza.

Ma forse intendi riferirti a quell'articolo della finanziaria riguardante l'istruzione secondaria?
Tranquillizzati, le interpretazioni fantasiose che leggi sul sito di FI, o sulla nuova costola del partito Potere Sinistro, o sulle vecchie costole del partito Libero e il Giornale, non rappresentano la relatà.
Se ti soffermi a leggere con mente aperta il testo dell'articolo noterai che si presta ad essere letto in molti modi.

“l’adozione di interventi finalizzati alla prevenzione ed al contrasto degli insuccessi scolastici attraverso la flessibilità e l’individualizzazione della didattica, anche al fine di ridurre il fenomeno delle ripetente”

Basandomi sulle stesse fonti dei commentatori di Forza Italia (Giacalone?) - cioè nessuna - potrei interpretare l'articolo così:

"interventi finalizzati attraverso la flessibilità": si reintroduce il frustino da cavallo, quello semi-rigido e si interviene in circostanze precise e su particolari parti del corpo.

"ridurre il fenomeno del ripetente": lo chiamiamo "debosciato" e siamo tutti d'accordo.

Oppure potrei più correttamente argomentare che per "flessibilità" si intende un sistema che vada a guardare non solo i risultati scolastici dell'alunno, ma anche la sua situazione familiare, l'indole, e le altre cause che possono generare un basso profitto scolastico, stando attenti a non punire semplicemente. Gli interventi finalizzati potrebbero riguardare un aiuto psicologico all'alunno, un sostegno alla famiglia per i casi più gravi e l'"individuazione di didattiche" che permettano all'allievo di recuperare, che si adattino alla sua situazione. Col fine ultimo di "ridurre il fenomeno del ripetente", ovvero riassorbendo quegli alunni che possono effettivamente recuperare il tempo perso senza dover, per forza, perdere un anno di vita a scuola.

Ultimo appunto:
se proprio non vi va bene, potete sempre iscrivere i vostri figli alle scuole private. Là sì che parliamo di meritocrazia, dove i meriti (finanizari) dei genitori permettono ai figli di fare strada. E alle quali il govenro precendente ha garantito somme adeguate di denaro pubblico.

Anonimo ha detto...

Attila, ma a chi vuoi darla a bere?

Leggila tutta quella parte della Relazione Tecnica che accompagna la Finanziaria, all'art.66:


Art. 66

(Interventi per il rilancio della scuola pubblica)

L’articolo 66 individua soluzioni, con carattere strutturale, per una maggiore
efficacia ed efficienza del sistema dell’istruzione, nel rispetto dell’autonomia
scolastica.
In quest’ottica, il contenimento della spesa deriva dall’adozione di nuovi e
migliori modelli organizzativi per l’Amministrazione e le istituzioni scolastiche.
I criteri e i parametri oggi alla base della formazione delle classi, a seguito
delle continue evoluzioni del sistema istruzione, necessitano di un aggiornamento,
anche introducendo idonei elementi di flessibilità .
La revisione dei criteri e dei parametri deve comunque garantire l’obiettivo di
portare la media nazionale del rapporto alunni/classi —dall’attuale valore di 20,6 al
valore di 21,0, a decorrere dall’anno scolastico 2007/2008.
Tale risultato complessivo verrà raggiunto agendo in misura differenziata secondo
i vari ordini di scuola, tenendo quindi debito conto dell’attuale distribuzione
disuniforme per il rapporto alunni/classi. In particolare, i nuovi parametri e i criteri
per la formazione delle classi dovranno determinare per la scuola materna un
incremento medio di 0,1 del rapporto alunni/classi, per la primaria di 0,4, per la
secondaria di primo grado di 0,4 e per la secondaria di secondo grado di 0,6.
La modifica dei parametri per la formazione delle classi, come sopra illustrato,
determina il seguente contenimento del personale docente ed A.T.A.:

(segue tabella...)

All’interno delle prospettate iniziative volte all’incremento dell’efficienza del
sistema scolastico, in previsione dell’innalzamento dell’obbligo di istruzione per
almeno dieci anni, saranno attivati idonei interventi finalizzati al contrasto degli
insuccessi scolastici. Detti interventi dovranno prevedere, in particolare, attività
d’accoglienza, rimotivazione e riorientamento, nonché l’individualizzazione della
didattica in modo da tener conto delle diverse forme di intelligenza e dei diversi stili
d’apprendimento, allo scopo utilizzando parte delle risorse destinate alle aree a rischio
e parte di quelle relative ai progetti contro la dispersione finanziati anche con risorse
del Fondo Sociale Europeo.
La conseguente riduzione della permanenza media degli alunni all’interno del
sistema determinerà una riduzione della spesa per oneri di personale.
...

Anonimo ha detto...

La qualità della scuola sacrificata sull'altare delle fasulle esigenze della finanziaria Prodi!

Anonimo ha detto...

Attila, sei tu che ti abbeveri in acque avvelenate!

attila ha detto...

@italia

L'avevo letta, grazie.

E resto della mia opinione: dove sarebbe la parte relativa al 6 politico?

Io leggo solo di una "redistribuzione del rapporto alunni/classi"
e di "idonei interventi finalizzati al contrasto degli
insuccessi scolastici. Detti interventi dovranno prevedere, in particolare, attività
d’accoglienza, rimotivazione e riorientamento, nonché l’individualizzazione della
didattica in modo da tener conto delle diverse forme di intelligenza e dei diversi stili
d’apprendimento"
.

Mi vorresti dire che non è giusto tentare di recuperare gli alunni tentennanti? E' sbagliato provare a reinserirli attraverso misure di orientamento e motivazione?
Si parla di gestione efficiente attraverso l'uso del FSE. La speranza è di ridurre la permanenza media degli alunni nelle classi, non di promuovere tutti in blocco. Si tratta di interventi finalizzati al recupero, non all'impunità.

Non mi sembra si parli di "annullamento delle bocciature"... O forse vuoi proporre una diversa interpretazione dello scritto? Ti prego, cerca di farla divertente come la mia di prima, altrimenti smetto di prenderti sul serio.

Anonimo ha detto...

Son sempre più convinto che con voi si perde solo tempo!

Riuscite a veder bella e odorosa anche la cacca!

Anonimo ha detto...

A proposito, questa che odore ti fa?

(art. 32 finanziaria Prodi)

“All’articolo 65 della legge 22 aprile 1941, n. 633, dopo il comma 1, è aggiunto il seguente: “I soggetti che realizzano, con qualsiasi mezzo, la riproduzione totale o parziale di articoli di riviste o giornali, devono corrispondere un compenso agli editori per le opere da cui i suddetti articoli sono tratti. La misura di tale compenso e le modalità di riscossione sono determinate sulla base di accordi tra i soggetti di cui al periodo precedente e le associazioni delle categorie interessate. Sono escluse dalla corresponsione del compenso le amministrazioni pubbliche di cui al comma 2 dell’articolo 1 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29”.

Adesso si che potrai dire, in maniera corretta: "Ave Prodi, morituri te salutant!"

attila ha detto...

@italia

Parli da esperto?

Come mai si finisce sempre per offendersi reciprocamente? Non riesco a spigarmelo. Ed attendo ancora delucidazioni
1- sulle scuole private
2- sul recupero degli alunni

attila ha detto...

Non capisco la citazione

anche visto che il comma 1 art.65 legge 22/1941 dice

"Gli articoli di attualità di carattere economico, politico o religioso, pubblicati nelle riviste o nei giornali, oppure radiodiffusi o messi a disposizione del pubblico, e gli altri materiali dello stesso carattere possono essere liberamente riprodotti o comunicati al pubblico in altre riviste o giornali, anche radiotelevisivi, se la riproduzione o l'utilizzazione non è stata espressamente riservata, purché si indichino la fonte da cui sono tratti, la data e il nome dell'autore, se riportato"

Si tratta del cosidetto diritto di cronaca attribuito alle fonti giornalistiche.

Come avrai notato nel mio disclaimer, questo blog non appartiene a tali categorie. Inoltre non sono solito riportare stralci di articoli altrui, se non nella parte relativa alle dichiarazioni raccolte, che non rappresentano un'opera intellettuale.

E poi, che cavolo centrerebbe col discorso di prima?

Anonimo ha detto...

Continui a far finta di non capire l'enormità di questi argomenti!

E siccome sono convinto che hai compreso benissimo, darti corda ancora nel rispondere alle tue inutili domande che sembrano cascare dalle nuvole, significherebbe solo farsi sfottere ulteriormente!

attila ha detto...

@italia

Finalmente ci sei arrivato.

A parte gli scherzi,ci credi davvero a quello che dici? Hai manifestato così apertamente il tuo disappunto anche quando quell'imbecille di Tremonti propose di vendere le spiagge per rimpolpare i conti?

Anonimo ha detto...

Veramente ci sei arrivato tu, finalmente, visto che vuoi barattare imbecillità con imbecillità!

attila ha detto...

@italia

io non baratto proprio niente. Sono pronto a prenderti sul serio nei limiti del possibile. Ma non riesco davvero a vedere tali scenari apocalittici nella legge finanziaria. Si è visto molto di peggio, te l'assicuro!
Pensa, per esempio, all'immonda riforma Moratti.
Come vedi, siamo tutti asserragliati nelle nostre posizioni, difficile scalfire il nostro pensiero.
Con la piccola differenza che parto avvantaggiato, viste le porcate di 5 anni di governo di destra, è difficile accettare lezioni da voi, che avete buttato giù senza troppi complimenti i tentativi autoritaristici di sbriciolamento della nostra costituzione e di distruzione del potere giudiziario. Per non parlare delle leggi sul lavoro o il sistema dei condoni.

Suvvia, come puoi pretendere che prenda sul serio una persona che per 5 anni si è accontentata di vivere nello sfascio solo perchè plagiata dai sistemi pubblicitari di Publitalia.
Aspetta qualche tempo prima di pretendere che ti sia riconosciuta un minimo di onestà intellettuale.