22 settembre 2006

E io pago!

Le notizie che ci arrivano dalla Spagna sono come una ventata d'aria fresca, se paragonate all'odore di fritto che viene dalle aule parlamentari nostrane.
E' di oggi l'annuncio del Governo di Zapatero di un cambio di rotta nelle donazioni alla Chiesa Cattolica Spagnola: niente più finanziamento statale. Al posto dei soldi pubblici, i vescovi si finanzieranno solo attraverso la "aportaciòn voluntaria del IRPF", l'8 per mille per intenderci, che verrà innalzato dallo 0,52% allo 0,7%.
I vescovi saranno anche costretti a presentare annualmente un rendiconto di spesa del finanziamento ricevuto. Insomma, dovranno giustificare come spendono i soldi dei cittadini spagnoli. Per ultimo, ma non meno importante, lo Stato applicherà l'IVA sulle transazioni degli immobili ecclesiastici senza più effettuare le esenzioni previste dal precedente accordo concordatario.
Continua, quindi, la corsa di Zapatero verso un atteggiamento di maggiore rigore nei confronti del clero cattolico. Dopo i matrimoni per gli omosessuali e l'abolizione dell'ora di religione, la Spagna si sta lentamente affacciando a diventare una società moderna, multietnica, multiculturale e, soprattutto, laica. Lo Stato in funzione dei cittadini, tutti.
In Italia, invece, discutiamo perfino su a chi spetti la difesa della persona del Santo Padre al di fuori del territorio italiano. Come se il Papa fosse un'Istituzione. Strano che nessuno abbia pensato di affidargli un altro ministero oltre quello di Cristo. In Italia si discute persino sulla presenza o meno del crocifisso nelle classi. Forse pochi si ricordano che fece la sua comparsa nel 1922, grazie all'opera di un certo Benito Mussolini, che usò la croce come piede di porco per scardinare le resistenze (flebili) del clero al suo autoritarismo politico.
Possibile che il Governo italiano, i Governi italiani, debbano sempre muoversi facendo attenzione a non disturbare la Chiesa di Roma? Possibile che la CEI riesca ad influenzare le politiche pubbliche più dell'opinione dei cittadini, l'unica opinione alla quale i nostri onorevoli dipendenti devono render conto?
Zapatero, che aspetti, perchè non vieni da queste parti? Come disse Berlusconi al Parlamento Europeo, qua c'è il sole, il mare; che ti costa?

38 commenti:

Anonimo ha detto...

Verrà, verrà in Italia il mister Bean II°...a chiedere asilo politico!

Anonimo ha detto...

Ora e sempre, Zapatero santo subito!

Anonimo ha detto...

Incredibile quale riflesso nefasto possa avere un governo di sinistra su un paese laborioso e sereno come è sempre stata la Spagna, soprattutto ai tempi di Aznar. E’ proprio vero che il materialismo di sinistra è come l’Aids, contamina e distrugge tutto quello che tocca.
Zapatero poi, con quel sorrisetto idiota sempre stampato sulla faccia beota, sta sorprendendo non solo gli avversari, ma anche chi, più o meno in buona fede, lo ha votato tanto per provare… o chi invece per reazione emotiva all’attentato islamico di Madrid. A proposito, ma l’estremismo islamico non avrà mica rapporti anche con la sinistra antagonista spagnola? Non è impossibile visto l’amore che lega i sinistri nostrani con Hamas e Hizbullah… Eh sì , in quel momento ci voleva proprio un sanguinoso attentato a scuotere profondamente l’opinione pubblica spagnola per rigirare la frittata politica e annullare anni di buon governo e di lodevoli risultati… Proprio il cacio sui maccheroni… per portare al governo della santa Spagna un demente bellimbusto con la faccia finocchina e con tante idee sballate in testa che già lasciavano perplessa tanta gente di buon criterio…. il matrimonio omosessuale!!…. Ma scherziamo!!?… Non contento il prode zappaterra (traduzione italiana del suo cognome +o- esatta), ora attacca anche la Chiesa spagnola, tagliandole i contributi e mettendo i suoi bilanci sotto il microscopio fiscale. Bene! Se pensa di indebolire la fiducia degli spagnoli nella Chiesa sarà servito. In Spagna, paese cattolico per elezione, il materialismo non passerà e Zapatero ne farà le spese, e l’idiozia di insediare forzatamente una cultura laico-relativista in un paese di profonda matrice cattolica si risolverà nel suo personale disastro, e prima ancora che gli riesca di devastare socialmente la Spagna. Il poveraccio dimentica che le radici della Spagna sono costruite sulla resurrezione di un paese moralmente devastato da una secolare e feroce occupazione musulmana. Solo con l’aiuto della Chiesa fu possibile la cacciata dei mori dalla Spagna e la creazione di un forte regno unificato che il seguito della storia, dopo circa sei secoli, ha portato fino ad oggi.
Ma in Spagna (dove conto molti colleghi ed amici), anche tra i cosiddetti laici, i rimpianti e i pentimenti sono oggi troppo numerosi perché questo fantoccio codardo, fuggito con la coda tra le gambe dall’Iraq, possa avere una benché minima speranza di sedere anche in parlamento.

Ma veniamo all’Italia. Su base concordataria, la difesa della persona del Papa spetta di dovere allo stato italiano, sia in Italia che fuori, nelle sue missioni all’estero. Nel Vaticano la difesa del Papa è competenza degli agenti della sua security (e non degli alabardieri, come ottusamente Prodi ha detto in una infelice battuta).

Il Papa in Italia è una istituzione, una delle più importanti istituzioni, piaccia o meno alla sinistra e agli estremisti laici è così, e non si discute. Il Papa è soprattutto nostro, di noi Italiani. Il Santo padre, Vicario di Cristo in terra è il trasmettitore spirituale di una tradizione che è la sostanza fondamentale della nostra cultura e della nostra civiltà, nostra italiana ed europeo-occidentale, ed anche questo piaccia o meno alle sinistre, ed il concetto è esteso anche a quei paesi europei a maggioranza protestante, che però non hanno mai rinnegato la loro origine e l’origine della loro cultura dalla Chiesa di Roma. Anche se in Italia il materialismo e il relativismo hanno condizionato il nostro modo di vivere, gli Italiani sono sempre profondamente legati alle tradizioni antiche della loro cultura che dopo essere di origine greca e romana è soprattutto cattolica e cristiana; quindi i governi (anche se laici) devono muoversi con molta attenzione, riguardo alla chiesa e la sua gerarchia, per rispetto alla sensibilità culturale della maggioranza degli italiani. Anche questo piaccia o non piaccia alla sinistra, e anche se oggi molti a sinistra sono tanto più attenti alla sensibilità culturale dei musulmani che non di quella dei cristiani.

Riguardo Zapatero in Italia?… Zapatero terminata (speriamo presto!!) l’attuale esperienza di governo tornerà (metaforicamente) a zappare (cosa che in origine doveva essere il mestiere dei suoi avi, da cui il cognome). Stessa cosa all'incirca è anche nel destino di Prodi.

attila ha detto...

@silverdart

-Mi duole darti la triste notizia che, stando alle modifiche del concordato del 1929, i cosiddetti Patti Lateranensi, revisionato il 18 febbraio del 1984, la difesa del Papa non solo non appartiene allo Stato Italiano, ma non è neppure esplicitamente citata nell'accordo. Nella stessa revisione dei Patti, inoltre, la religione cattolica cessa di essere religione di Stato, aprendo la strada alla multireligiosità e alla multiculturalità nel nostro paese.
Perdipiù mi sono letto in maniera approfondita il nostro testo costituzionale, e posso assicurarti che la dicitura "Santo Padre" non compare in neppure uno dei 139 articoli che lo compongono. Incredibile, eppure, stando alle tue variopinte teorie, il Papa dovrebbe essere un'Istituzione del nostro Stato. Forse i Costituenti non erano stati avvertiti di questa evenienza. Chissà...

- Ti dispiacerebbe dirmi quali sarebbero quei culti protestanti che non hanno mai rinnegato la loro origine nella Chiesa di Roma? Mi piacerebbe sapere quali sarebbero...
Luterani, Calvinisti, Presbiteriani, Anglicani... O forse gli Ortodossi della Chiesa Russa? Quelli del famoso scisma di costantinopoli del 1024.
No, lo chiedo perchè sono ancora memore dei furiosi scontri tra Filippo Melantone e i Cardinali inviati alle varie Diete imperiali a contestare le tesi luterane. Per non parlare delle dispute tra Enrico VIII e il Papa, culminate anche in vari Atti del Parlamento inglese e nella pubblicazione di un book of common prayer che istituiva nuove preghiere.

- Per quello che riguarda la nostra origine, vorrei ricordarti che è soprattutto Romana e Greca e poi Cristiana. Tant'è vero che la stessa Chiesa Cattolica ha fatto larghissimo uso della cultura greco-romana anche all'interno della stessa dottrina (pensa alle tesi aristoteliche, ad esempio), per non parlare dell'uso del diritto romano come fondamento del diritto canonico e di tutti i cosiddetti diritti positivi successivi, tra cui il nostro.
La lingua che parliamo è discendente diretta del latino, lingua usata fino agli anni '50 del secolo scorso come lingua ufficiale della Chiesa (e posso assicurarti che il latino lo parlavano i romani, giuro!). Lo stesso titolo di Pontefice Massimo deriva da una carica religiosa latina.
Insomma, non esageriamo, la cultura cattolica ha certamente influenzato la successiva cultura moderna europea, ma ridurre l'immenso calderone delle influenze generatrici dell'Europa, come noi la conosciamo, alle sole radici giudaico-cristiane è un'idiozia, o quantomeno un'eccessiva semplificazione.

- Ultima annotazione su Zapatero e sulla tua conoscenza della realtà spagnola.
Vorrei consigliarti di fare qualche viaggetto da quelle parti, o di fare un salto in edicola per comprare El Mundo o El Paìs, tanto per dire, e raccogliere qualche utile informazione sulla Spagna.
Posso assicurarti che la Chiesa Cattolica Spagnola è molto poco ben vista, soprattutto dopo i governi di Aznar (membro dell'Opus Dei, come gran parte del suo PPE).
Inoltre io non sminuirei la portata dell'attentato di Madrid. Voglio ricordarti che Aznar, per sfruttare a suo favore l'evento, ha cercato di farlo passare come un attentato dell'ETA, quando si sapeva benissimo che a compierlo furono degli estremisti islamici e non i separatisti baschi. E vorrei anche riportarti alla mente le immagini dei cittadini di Madrid che per diverse notti hanno assediato in piazza il Governo per avere una giustificazione plausibile del loro comportamento.

attila ha detto...

PS
Zapatero significa "calzolaio"

Anonimo ha detto...

@ silverdart
Mi duole confermarti che Zapatero vuol proprio dire calzolaio. Olé!

Anonimo ha detto...

Caro silverdart,


qui le parole si sprecano,

i discorsi rigurgitano,

e la ragione svanisce.



Qui tutto reinizia,

la storia riparte

e il tempo zittisce.


Qui la natura si torce,

la percezione si altera

e la realtà impazzisce.


Qui la luce si spegne.

attila ha detto...

@nostradamus

Molto poetico e affascinante.
Purtroppo però, ben poco inerente alla discussione. Hai per caso qualche filastrocca sulla riscossione dell'8 per mille?

Anonimo ha detto...

Attila,

tu che fai lo spaccone con la mite ragione
e tremi alla barbarie incombente.

Anonimo ha detto...

Per quanto attiene alla sicurezza del Pontefice, a seguito dell’attentato a Papa Giovanni Paolo II, mi risulta sia stato sottoscritto dallo stato italiano un impegno aggiuntivo per garantire l’incolumità della persona del Pontefice in Italia e fuori, prescindendo dai contenuti concordatari. L’informazione proviene da un mio conoscente funzionario della polizia di stato incaricato della sicurezza del Pontefice in visita nella sua città di residenza. Spero che nulla sia cambiato e tale impegno non sia decaduto né in tempi successivi e tantomeno in questo momento quando il fanatismo islamico tiene il Papa nel mirino. La religione cattolica non è religione di stato, ma è pure la religione preponderantemente professata in Italia che ne fa la religione italiana per eccellenza, non essendoci altro rito altrettanto significativo per valore dei contenuti e importanza di legami storici con il nostro paese. La dizione Santo Padre, pur non essendo citata negli articoli della costituzione, né il alcun altro documento o legge, è tra le più utilizzate e sentite dalla maggioranza degli Italiani, anche non professanti, in quanto nessuno mette in dubbio la elevata sacralità della figura e della missione della quale il Pontefice è incaricato: Anche il sulfureo Bertinotti si rivolse al Papa chiamandolo Santità.Tutte le chiese riformate sono legate alla chiesa cattolica con la quale condividono un ampio dibattito teologico e culturale, essendo tutte derivanti da una unica religione che crede in un Dio misericordioso e non in una entità vendicativa, violenta o sterminatrice, dialogo che prosegue senza dover guardare inutilmente a ritroso gli eventi che in passato portarono alla frammentazione della chiesa Romana. Nella nostra cultura lo sviluppo dell’arte e del pensiero è certamente in larga parte di origine greca, mentre la parte giuridica, amministrativa e burocratica è parte del patrimonio romano, che unitamente alle influenza delle arti e del pensiero greco e ad un certo sviluppo “tecnologico” avutosi nel periodo imperiale, portarono l’impero romano ad un livello eguagliato soltanto agli inizi del rinascimento, dopo il decadimento dell’alto medioevo dovuto all’imbarbarimento tra il V e il X secolo. Chiaro è che la chiesa di Roma sviluppatasi nell’alveo culturale dell’impero romano ne abbia necessariamente mutuato i più che validi contenuti culturali, altrimenti sarebbe rimasta al livello del giudaismo arcaico, come è ovvio che in tutto l’impero, inclusi cristiani e quindi anche i preti e il Papa parlassero il latino, rimasto poi come lingua ufficiale del vaticano che utilizzandolo, pur conservandone la inalterata originale struttura morfologica e sintattica, ne ha valorizzato l’intero lessico come lingua viva. La cultura cattolica HA decisamente influenzato la cultura europea e non poteva essere altrimenti, quando per secoli l’Europa è stata dominata da monarchi barbari e analfabeti che nella Chiesa avevano l’unico riferimento culturale e il Papa era la massima autorità morale del (Sacro Romano) impero. Per secoli la Chiesa e le sue strutture rappresentarono l’unica alternativa di alfabetizzazione e di cultura per cui la componente cattolica cristiana nelle culture europee fu incontrastata. Riguardo la Spagna, l’unica cosa che condivido è il significato della parola zapatero, accettato anche amici spagnoli che parlano italiano e preferiscono declinarla all’italiana accettando la mia (maccheronica e arbitraria) traduzione. Per Zapatero, rimango sulle mie idee, in quanto è un leader fortunosamente pervenuto al potere in base a una scelta politica incomprensibilmente emotiva degli elettori. Disapprovo totalmente le sue idee e le scelte politiche Disapprovo ancor più l’esasperata e provocatoria laicizzazione dello stato in forma volutamente persecutoria verso la religione cristiana, in virtù di riforme che sanno di reazione, ma di questo ne pagherà politicamente le conseguenze, in quanto non condivise anche da moltissimi spagnoli e certamente ne decreteranno la scomparsa dalla scena politica.

Anonimo ha detto...

Attila,

a te, che senza radici,

ti trascina impetuosa corrente,

fino addentro ai gorghi infelici,

ove niuno gratifica rende...

attila ha detto...

@silverdart

-Quella di cui parli tu, non è un accordo ulteriore al concordato, ma si tratta di disposizini di pubblica sicurezza dello Stato italiano, che vengono innalzate a seconda dei livelli di guardia. La polizia da sempre pattuglia il Vaticano, ma per motivi di "frontiera" più che di sicurezza del papa. All'interno del Vaticano, infatti, solo la milizia pontificia ha il dovere e il potere di difendere il Papa. Per non parlare all'estero!
Il concordato è un trattato internazionale riguardante la gestione delle attività religiose all'interno dello stato che lo stipula, non riguarda certo la sicurezza del Papa! Concordati sonos tati stipulati con ogni stato con cui il Vaticano intrattiene relazioni diplomatiche. Riguardano il matrimonio, la fiscalità dei beni ecclesiastici, l'insegnamento della religione. Non ve ne è uno soo che riguardi la sicurezza del Papa! Non è possibile!
Se citi delle fonti, assicurati di citarle correttamente!

- Io chiamo Santità anche il Dalai Lama se è per questo.
Un'istituzione, però, è un'altra cosa! E'pazzesco paragonare un leader religioso ad un organo interno di uno stato laico e democratico. Rasenta il ridicolo. Il Papa ha qualche potere specifico nei confronti degli italiani? Viene scelto dal popolo? Ha poteri di coercizione, di uso della forza, di sanzione? Il suo mandato ha una scadenza?
Non mi risulta nulla di tutto ciò. Inoltre è un capo di Stato di un altro paese (La Città del Vaticano, appunto) e come tale non può e non deve ricoprire ruoli nel nostro paese, che non è il suo.
Se devi per forza usare dei paroloni che senti in giro per definire dei concetti, attento a non invischiarti con termini che rappresentano concetti differenti! Potrebbe sembrare che non hai conoscenze giuridiche o di politologia.

-Per il resto del post mi rifiuto di intavolare una discussione sulla storia della chiesa. Ma così, giusto per punzecchiare un po', se parli di storia medievale, non puoi dire fesserie del tipo: "Per secoli la Chiesa e le sue strutture rappresentarono l’unica alternativa di alfabetizzazione e di cultura per cui la componente cattolica cristiana nelle culture europee fu incontrastata" perchè è una menzogna storica.
E' pur vero che l'unico sistema di tramandarsi testi era attraverso l'opera dei monaci copiatori, ma restava un ambito culturale profondamente chiuso e riservato ai pochi privilegiati che potevano permettersi un libro ed, inoltre, che conoscevano il latino. La Chiesa di Roma si è rifiutata per secoli di tradurre la Bibbia nelle varie lingue volgari. Ci volle l'opera di Lutero per permettere ai sudditi dell'Imperatore di poter leggere i testi sacri senza vocabolario!
Per non parlare dell'opera di Lorenzo Valla e di Erasmo da Rotterdam, che finalmente hanno aperto la strada all'analisi "ragionevole" della Bibbia e delle sue fondamenta storiche. La Chiesa si oppose con tutte le sue forze, per non parlare delle innovazioni culturali di Bruno, Galileo, Keplero ecc.ecc.

- Su Zapatero.
Vedo che salti a piè pari la parte dell'attentato di Madrid. Non ti sembra che mentire alla gente in un modo tanto spudorato sia, quantomeno, deprecabile?
Ma in fondo Aznar è stato un grande leader, come mentiva lui non mentiva nessuno. Accusava impunemente delle persone di aver massacrato centinaia di spagnoli solo per assicurarsi il loro voto. Chissà cosa ne penseranno i vescovi spagnoli di tutto ciò... Da come sono rimasti in silenzio direi che hanno appoggiato l'operato di Aznar... Chissà...

Anonimo ha detto...

E tu, Attila,
chi accusi di aver massacrato quelle centinaia di persone?

attila ha detto...

@nostradamus

L'ho già detto nostradamus: terroristi islamici, forse di Al Qaeda, anche se non è stato mai confermato il gruppo estremista di riferimento.
Certamente però non sono stati i separatisti baschi dell'ETA, come Aznar ha tentato di far credere per giustificare la sua linea politica e aumentare il consenso della popolazione. Ha sacrificato la verità per assicurarsi la vittoria. E', come minimo, spregevole.
Non credi?

Anonimo ha detto...

"L'ho già detto nostradamus: terroristi islamici, forse di Al Qaeda, anche se non è stato mai confermato il gruppo estremista di riferimento."

Come fate ad essere così sicuri che sia stato il terrorismo islamico e non altro a far esplodere le bombe di Madrid?

Come mai nessuno di voi si è chiesto se ci potessero essere possibili incongruenze nella descrizione ufficiale della dinamica dei fatti?

Chi ci ha guadagnato da quell'attentato?

(E' lo stesso ragionamento che voi fate per l'attentato dell'11 settembre)

attila ha detto...

@nostradamus

Ma parli sul serio? E' uno scherzo vero?

Spero che qualcuno ti risponda, perchè non ne ho la forza nè la voglia di impelagarmi in una tale discussione cretina...
Non ci posso credere, ho pure perso tempo a risponderti... Devo trovarmi qualche hobby...

Anonimo ha detto...

Ascoltami Attila,

quello che è sicuramente cretino è il vostro tentativo di insinuare, ad ogni costo, che l'attentato dell'11 settembre è stato un complotto del governo americano dell'epoca!

Siamo noi, comunque, che perdiamo tempo con spappolati di cervello come voi!

Anonimo ha detto...

Preciso che il post precedente è mio.

Anonimo ha detto...

Ma è stato dimostrato che a Madrid l'attentato fu di Al Qaeda?
Anche in Spagna, come nel resto d'europa frange antagoniste e terzomondiste tengono stretti contatti con l'integralismo islamico, apparentemente per questioni di solidarietà, mentre intanto reperiscono fondi a sostegno della guerriglia irakena, palestinese (e talebana)...

Lo scarso tempo a disposizione del governo Aznar gli impedì di dimostrare l'esistenza di "mandanti" interni.
Il governo Zapatero appena insediato fermò subito l'inchiesta....

Potrebbe essere stato un dovuto scambio di favori...
Il passo falso di Aznar è stato quello di scaricare tutto sui Baschi invece di puntare subito nella direzione giusta e smscherare subbito i veri colpevoli, ma anche in Spagna colpire i misfatti della sinistra antagonista è difficile per vari motivi...

Anonimo ha detto...

caro Nostradamus, prima di dare dei cretini agli altri, perchè non fai un tentativo di dare una risposta ai dubbi sull'attentato dell'11 settembre? Ti consiglio un sito molto ben fatto, www.luogocomune.net, nel quale potrai trovare descritte tutte le incongruenze sull'attentato. Se sei in grado di fornirne una spiegazione ragionevole ben venga!! Oppure puoi scegliere di di continuare a non vedere più in là del tuo naso, la scelta è tua. Sappi però che il voler a tutti i costi insabbiare la verità non è più rispettoso nei confronti delle vittime.

Anonimo ha detto...

Riguardo l'11/settembre/2001 posso quasi capire la poco larvata soddisfazione di chi si nutre di antiamericanismo, che anche in quella tragica circostanza, mentre tutto il mondo civile era in lutto poco ci mancava che esultassero come i palestinesi!... Riusciamo a capire questo insano comportamento perchè ormai siamo purtroppo abituati alla logica antagonista e terzomondista di una certa sinistra.
Ma continuare a disinformare creando appositi siti e blog ove costruire artificiosamente storie per attribuire a Bush, all'America e/o all'occidente l'attentato più feroce, orribile e spettacolare mai accaduto è veramente eccessivo, é una cosa insopportabile e Supera ogni livello di decenza... Ma non basta. Continuate a diffonderle e a raccontarvele con tanto fervore come se quanto sostenete fosse veramente accaduto e non frutto della vostraa fervida immaginazione, sempre pronta ad inventare qualcosa pur di seminare menzogne e disinformare ad hoc. Insomma ogni circostanza della vita, qualunque cosa accada, ha sempre una vostra versione ufficiale perfettamente circostanziata con prove, dettagli e testimonianze a volontà. E tutto alla fine risale sempre agli interessi americani, al petrolio, a Bush... Sempre la solita solfa, unica variante è solo Berlusconi...
Ma Berlusconi e Bush non erano amici? alora iil conto torna!!...

Ma uuna volta per tutte fatela finita!!... Ma qualche volta non riuscite proprio a provare un pò di vergogna? No, penso proprio di no, perchè il bello è che questa gente ne è convinta e ci crede!!! perchè i loro mentori ispiratori hanno parlato e nessuno si sogna neanche solo di pensare alcunchè di diverso!!.....

Questa, ancora una volta è una piccolissima ma vera ed eclatante dimostrazione di PENSIERO UNICO!!...

Anonimo ha detto...

caro silverdart, un po' ti invidio perchè tu non hai dubbi, hai CERTEZZE! Beato te...sicuramente vivi più sereno di chi non ha la cieca e acritica fiducia che hai tu nelle parole dell'informazione a senso unico, ma preferisce confrontare varie versioni dei fatti.
La versione alternativa l'ho ascoltata per la prima volta da un certo David Ray Griffin, TEOLOGO AMERICANO, uno dei tantissimi studiosi americani che fanno parte del movimento internazionale di inchiesta sull' 11 settembre, non da un italiano di estrema sinistra! E quello che mi ha più sconvolto è stato il fatto che venissero messi in evidenza FATTI CHE SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, non strane ipotesi fantasiose e inverosimili!! ripeto l'invito già fatto a nostradamus: prova guardare un po' più in là del tuo naso, prova ad informarti, poi se sei in grado di dare delle risposte a dubbi, ben venga! Fino a quel momento per favore rispetta chi vuol continuare a cercare la verità.

Anonimo ha detto...

PRODI: "REVOCHIAMO L'EMBARGO DELLE ARMI ALLA CINA"!


Caro Silverdart, invece di vergognarsi per le uscite del loro presidente "pacifista" Prodi, i sinistrati si distraggono pestando sempre la solita acqua del complotto americano, nel solito mortaio dell'America guerrafondaia!

Le marionette hanno più autonomia di movimento di questi parvenù del pensiero e della polis.

Anonimo ha detto...

@ chiara

E vero!!!........ quel sito ve lo siete fatto per supportare le vostre cagate!!!!!!....... lunico "luogo comune" siete voi con le votre solite str***ate!!!! lamerica è un agrossissima democrazia minga cuba o la nrdcorea!!!
USA!!...USA!!...USA!!...USA!!...USA!!...USA!!...USA!!...USA!!...USA!!...USA!!...USA!!...USA!!...USA!!...

Anonimo ha detto...

Continuate a non rispondere...in genere chi è sicuro di essere nel giusto supporta le proprie certezze con delle argomentazioni, non con degli insulti!
Io personalmente sono aperta al dibattito, ti ripeto, se qualcuno sarà in grado di fornirmi spiegazioni plausibili sono pronta a cambiare idea...vi ascolto..

Anonimo ha detto...

Carissima Chiara, nelle tue parole pacate mi pare di notare dell’astio quasi personale. Non fa nulla. Dici di invidiarmi perché non avrei dubbi? Ma c’è poco da invidiare a chi di dubbi ne invece tanti e li ha proprio su (tantissimi) fatti che quotidianamente purtroppo avvengono e il solito tam-tam indica soluzioni sempre e solo in una unica direzione. E proprio questo che attiva i miei dubbi su chi, così facilmente scova sempre lo stesso marrano responsabile di tutto. Eppure di guai, e delinquenti che li provocano, al mondo ce ne sono tanti, a est, a ovest, a nord come a sud, però voi li trovate sempre lì, da quelle parti e qualcuno in America è sempre parte in causa, ma guarda un po’!.. Eh si, perché guarda caso che le vostra inchieste, i vostri testimoni e esperti, guarda caso pervengono sempre alle stesse conclusioni.Riguardo all’11 settembre, non riesco a pronunciarmi sull’esperto ultimo riferito, un ingegnere, un chimico, un geologo, un fisico? ma che cosa? Un teologo!!… Ma guarda, come un esperto in questioni della fede che non ha proprio altro da fare!!..Disoccupato? Deve essere proprio in crisi la spiritualità in America!! Allora questo “teologo” si improvvisa “tuttologo” e mette mani in pasta in una inchiesta “internazionale” che perviene ad “ovvie” conclusioni, mentre studiosi e tecnici di altissimo livello, in una inchiesta federale, vagliato tutto il possibile e l’impossibile, pervengono a una prima conclusione che, una massa di centinaia di tonnellate lanciata a oltre 300 kmh, possiede una energia cinetica tale spianare ben altro che le due torri gemelle!!… Non ho parole!!…Io ci provo a guardare al di là del mio naso, e con la consapevolezza delle conoscenze provenienti da una adeguata preparazione di base, per cui le chiacchiere stanno a zero e contano dati e fatti. E poi la verità la cerco continuamente, ben aldilà del mio abbondante naso e con la pignoleria che contraddistingue persone con la mia stessa professionalità, perciò ho sempre dubbi, verifico tutto quello che sento e mi interessa, diffido sempre di tutto e di tutti, e non accetto mai verità facili, soprattutto quando sono a senso unico.Quanto al rispetto, bisogna prima darlo per poterlo ricevere. Un saluto, Sd

Anonimo ha detto...

@ silverdart

secondo me chiara dice chi ha buttato giù le torri e non cosa. Penzo lei intende che i mandanti sono americani (CIA?) e non islamici!

Anonimo ha detto...

astio personale??? neanche ti conosco! forse hai delle manie di persecuzione..stai sereno...
Quanto al teologo non volevo accreditare la sua posizione sulla base della sua specializzazione, ma semplicemente far notare che le tesi alternative non sono frutto della fervida immaginazione di quella sinistra da cui vi sentite perseguitati! Un teologo (consevatore??) americano (o americano antiamenricano????).Esistono molti studiosi (fisici, ingengneri strutturisti...) che hanno fatto accurati studi sui fatti, e sono giunti alla conclusione che, in particolare sulla questione dei crolli, la tesi ufficiale non regge. Non c'è bisogno di dire che queste persone sono quotidianamente censurate, alcune sono state radiate delle università nelle quali insegnavano, per non parlare della censura sulle interviste di chi quel giorno c'era e ha parlato chiaramente di ESPLOSIONI. per non parlare del pentagono con un aereo scomparso nel nulla (e che nessuna telecamera ha mai visto) che ha fatto un foro largo la META' della sua larghezza!!!Mi stupisce anche che tu parli di informazione a senso unico "al contrario", quando l'UNICA versione che circola su tutti i media del mondo è quella ufficiale: hai ragione, è informazine a senso unico, ogni dubbio è censurato! Non ti stupisce questo? Non auspicheresti per lo meno che si sviluppasse un DIBATTITO, non dico prendere posizioni acritiche, ma poter perlomeno assistere, anche in tv, ad un confronto tra le due tesi, poi ognuno si farà l'idea che crede! Perchè questo secondo te non è possibile? Perchè io, cittadina italiana e del mondo, per scoprire che ci sono delle alternative alla verità unica devo andare a spulciare in internet e non posso leggere le diverse opinioni sui giornali o vederle confrontate in tv??? Questa è libertà di informazione? Non sei d'accordo???
P.s. mi piacerebbe sapere quali sono le tesi che non ti convincono e perchè..

Anonimo ha detto...

X Anonimo delle 18,26

Ammetto che avevi ragione!

Ma comunque sono stupito che si continui a mettere in dubbio il fatto che l’attentato sia da attribuire ad Al Qaeda, soprattutto dopo l’esito delle indagini incrociate delle varie agenzie per la sicurezza nazionale USA, quasi non esista conoscenza sull’esito delle indagini federali sull’intricata trama mediorientale negli USA, strumento base del sostegno logistico che permise a Mohamed Atta di organizzare minuziosamente l’attentato.

Non mi pronuncio neanche sul fatto che i crolli non possano essere dovuti agli impatti aerei, sui chiaramente quali non esistono dubbi, ma è risaputo che le torri erano state progettate come strutture resistenti, ma leggere ed elastiche, mentre tutti sanno che il Pentagono è una costruzione praticamente blindata ad altissima resistenza (antiatomica?) proprio in virtù di attacchi possibili a sorpresa durante la guerra fredda.
Va da se che un aereo lanciato in picchiata, a circa 500 kmh ( 140 metri/sec), non contro le torri ma contro una struttura a terra di altezza modesta, fosse impossibile da riprendere da qualsiasi telecamera e si sia disintegrato contro la solidissima struttura che in larga parte ne assorbì l’impatto danneggiandosi solo minimamente.

Tutto il resto non mi interessa oltre, come non mi interesssa intavolare discorsi su biancaneve e i sette nani.

Anonimo ha detto...

Le pecore perdono il pelo ma non il vizio

Voglio, infatti, ricordare alle pecore della sinistra come nella crisi di Cuba, tanti anni fa, accusavano l'America di voler ordire un complotto per invadere Cuba, e come alla fine fecero proprio la figura delle...pecore!

Anonimo ha detto...

Ma l'argomento del post non erano le misure restrittive di Zapatero ai cattolici di Spagna??
Come siamo fniti nel pantano delle torri gemelle?
L'argomento si stava scaldando quando Nostradamus, a supporto dei gravi sospetti da me riferiti, ha sottinteso che l'attentato poteva essere dovuto a "cause interne" della Spagna.
Sappiamo quando gli antagonisti volessero il ritiro delle truppe spagnole dall'Irak, chi esclude che le frange antagoniste non possano essere mandanti dell'attentato?
In Italia le frange antagoniste, seccondo vari esperti, sono da anni il terreno di cultura delle nuove brigate rosse. Chi esclude che anche in Spagna non ci sia un simile parallelo?
D'altra parte Zapatero appena arrivato al governo ha mantenuto la promessa ed ha ritirato le truppe dall'Irak (ogni promessa è debito!!) e per gli antagonisti non era questo un fatto troppo simboolico per non essere del tutto estranei alla drammatica vicenda? Non so, ma i sospetti ci sono e pesano....

attila ha detto...

@nostradamus

Quale crisi di Cuba intendi?

La baia dei porci o la crisi dei missili?

Perchè se intendi la baia dei porci, fu un tentativo di rovesciare il regime di castro, fatto dal governo americano, che è consistito nello sbarcare 1.200 cubani del regime di Batista in una baia cubana. Tentativo fallito miseramente, visto che la popolazione era con Castro.
Se parli della Crisi dei Missili, quella è un'altra faccenda...

@silverdart
evidentemente non hai nepure la più pallida idea di come si sia svolto l'incidente al Pentagono.
L'aereo (se di aereo si trattava) non può essere giunto in picchiata, perchè non ha sfondato il tetto, ma la facciata. Significa che qualche chilometro prima di raggiungere il bersaglio, avrebbe dovuto scendere di quota fino a trovarsi parallelo al terreno, per colpire la facciata di fronte e non dall'alto!
Un'aereo che va a 500 km/h può essere ripreso dalle telecamere, esattamente com'è avvenuto per le torri gemelle.

Anonimo ha detto...

Attila,
citando l'episodio della baia dei porci, avvenuto prima della crisi dei missili a Cuba, non fai che confermare la validità delle ragioni della guerra preventiva.

Se, infatti, il regime di Castro fosse stato stroncato in tempo non si sarebbe arrivati ad un passettino da una guerra atomica mondiale!

Anonimo ha detto...

Mi dispiace dirlo ma vedo che sei piuttosto debole in fisica e matematica visto che non hai saputo interpretare gli indiscutibili dati che ho riferito.

L’attacco al pentagono avvenne con una angolazione di circa 26 gradi e non parallelamente al suolo, altrimenti ad una altezza sotto i 30 metri sarebbe stato impossibile, soprattutto per un pilota improvvisato, dirigere un aereo di quelle dimensioni senza schiantarsi prima al suolo. Le telecamere di sorveglianza non erano puntate per aria ma verso il suolo e come tutte quelle che esistono, essendo a fuoco fisso, hanno una velocità di ripresa pari a 60 fotogrammi al secondo, per cui in nessun caso avrebbe potuto “immortalare” l’aereo terrorista che viaggiava oltre il doppio della sua velocità di ripresa e con angolazione totalmente svantaggiosa, visto che quella teoricamente meglio piazzata, cioè in posizione frontale, avrebbe avuto meno di due decimi di secondo per riprenderlo e una decina di fotogrammi eventualmente utili. Ma evidentemente non c’erano telecamere in quella posizione oppure anche se c’era sarà andata distrutta nell’impatto.

Le telecamere che invece hanno ripreso le torri gemelle erano a centinaia di metri di distanza ed hanno avuto diversi secondi di ripresa e seguito la traiettoria degli aerei in posizione chiaramente più vantaggiosa, cioè con una velocità angolare sufficientemente bassa.

Se vuoi continuare a discutere di argomenti tecnici e scientifici dovrai studiare un po di più oppure andare a ripetizione da chi ne sa più di te.

Ripresentati quando sarai più preparato, per ora l'argomento è chiuso.

Anonimo ha detto...

@ silverdart

La sinistra non valuta i fatti secondo metodi scientifici, ma solo secondo le ideologie, quindi qualsiasi tesi scietificamente giusta potrai esibire, avrai sempre torto perchè è l'ideolgia che ti dà torto e non la ragione dei fatti

attila ha detto...

@silverdart

allora sei tu che non hai visto i video di sorveglianza...

Si vede chiaramente un oggetto non identificato che corre parallelamente al suolo. Un fotogramma che inquadra l'oggetto, il fotogramma successivo che inquadra l'esplosione. Dovresti averlo visto, è l'unico filmato che la Casa BIanca ha permesso di divulgare.
Di telecamere era pieno anche il Pentagono. Ad inquadrare il palazzo vi erano anche le telecamnere di sorveglianza dell'Hotel Sheraton poco più in là.
Se poi vuoi continuare a citare dati inesistenti fai pure...

Anonimo ha detto...

@ Attila,

I tuoi discorsi sembrano inconsistenti e non portano a dimostrare niente se che non l'aereo c'era e poi come...
ma a parte tutto l'episodio dell'11 settembre ha sviato dal discorso dell'altro disastro, quello di Madrid e delle responsabilità mai chiaramente identificate e forse non imputabili all'islam, di insabbiamenti etc. etc...
Questo discorso di Madrid pare non piacere troppo perchè mi pare che da ore si tenta di evitarlo, evidentemente è un discorso che anche alla sinistra italiana è scomodo. Non è che ne sanno qualcosa? Non me ne meraviglierei affatto.

attila ha detto...

@anonimo

Il discorso è stato sviato, ma ti assicuro che è stato solamente perchè una parola tira l'altra!
Se penso che il mio post originale era sull'8 per mille...
Ma comunque.

Per me se vogliamo riprendere la discussione su Atocha non c'è problema.

Solo che non mi risultano grandi insabbiamenti. Per lo meno non delle dimensioni dell'11/9.
Se qualcuno sa quancosa a riguardo sarebbe piacevole se lo condividesse con gli altri.